Sette errori SEO da non commettere
Quante volte vi siete chiesti come poter posizionare al meglio il vostro sito? O quali sono gli errori SEO che volete evitare di commettere al fine di facilitare i motori di ricerca nella lettura dei vostri contenuti?
Spesso non ci si rende conto dell’importanza della SEO e si finisce per commettere errori che ormai non possiamo più permetterci di fare.
Ma quali sono gli errori più comuni?
Errori SEO dipendenti dal contenuto
I fattori dipendenti sono quelli che ci permettono di comunicare con l’utente e permettono al motore di ricerca (SE) di capire se il contenuto delle nostre pagine è attinente al risultati di ricerca. Vediamo insieme gli errori più comuni!
Contenuti senza qualita’
Uno dei primi errori da evitare è la pubblicazione di contenuti senza qualità. Per contenuti senza qualità intendiamo quelli senza un formato leggibile, non organizzati, non attinenti e difficili da navigare. Contenuti poco chiari sia nella comunicazione verbale che non, con distrazioni o interferenze ma soprattutto senza l’integrazione degli UGC (User Generated Content). Creare contenuti unici, originali e di valore è quindi la prima mossa da compiere per posizionarti al meglio su Google.
Contenuti duplicati
Proprio perchè i contenuti devono essere unici e originali un altro errore da NON commettere è quello di generare contenuti duplicati ossia tutti quelli che possono essere copiati in maniera totale o parziale da altri siti o all’interno dello stesso sito. Gli utenti non si aspettano di leggere le stesse cose, vogliono unicità e diversificazione e voi non potete permettervi di essere uguali agli altri. (Se cercate un tool specifico Copyscape è ciò che fa per voi!)
Keywords stuffing
L’utilizzo sbagliato delle Keywords è un altro errore che non devi assolutamente fare. Spesso infatti si inciampa in ciò che viene definito keyword stuffing ossia nella ripetizione della stessa parola chiave in maniera forzata e innaturale. Le keyword devono essere corrette e coerenti con l’argomento che si vuole scrivere. Sono fondamentali in quanto servono per posizionare il vostro sito nelle prime posizioni della Serp di Google in modo che l’utente ci possa trovare facilmente.
Tag title e meta-description non ottimizzati
Errore diffuso è anche quello di non ottimizzare tag title e meta- description.
Il tag title, ovvero il titolo della pagina sottolineato in blu che troviamo nella snippet, non deve essere troppo lungo o troppo corto né tantomeno duplicato. Così come il contenuto, il tag title deve essere originale e di una lunghezza pari a 50/60 caratteri.
Le meta description è una breve descrizione posta sotto al tag title, che permette agli utenti di avere un’anteprima sintetica del contenuto della pagina. Un errore è proprio quello di non crearla. Quando non viene inserita Google estrapola una parte del contenuto qualsiasi e la inserisce come descrizione. La meta description non deve superare i 150-160 caratteri e non deve essere un duplicato di altre meta description.
Errori SEO indipendenti dal contenuto
I fattori indipendenti dal contenuto sono quelli che non dipendono da ciò che scriviamo ma ad esempio dal caricamento delle pagine, dall’ ottimizzazione della pagina per l’utilizzo di dispositivi mobili o dai link esterni e interni …ecc
Dispositivi mobili non ottimizzati
Vi è mai successo di guardare un sito dal computer e vederlo completamente diverso dal vostro smartphone o tablet? Ecco questo è un altro aspetto che non bisogna assolutamente sottovalutare. Non ottimizzare la pagina per dispositivi mobili comporta ad un rallentamento della pagina stessa e alla difficoltà di ricerca da parte dell’utente all’interno del sito stesso. E’ necessario quindi che il sito sia mobile-friendly e che possa essere veloce, intuitivo e pratico.
Tempo di caricamento
Ormai il tempo è prezioso. Tutto deve essere veloce e anche un secondo in più per caricare la vostra pagina rispetto alle altre, porterà l’utente ad uscire e cambiare sito. Il tempo di caricamento della pagina è sicuramente un fattore rilevante e l’errore di non preoccuparsene porta alla perdita di utenti e/o di possibili futuri clienti.
Link interni ed esterni
Un altro strumento SEO per ottenere un buon posizionamento è il link. Può capitare di inserire link interni o esterni, che non siano ottimizzati risultando quindi interrotti o mancanti oppure non rilevanti. Questo è un problema non solo perchè si viene penalizzati da Google o da un altro motore di ricerca ma si viene penalizzati anche dallo stesso utente che se ritiene che la navigazione non sia facile e intuitiva, uscirà dal vostro sito per cercarne un altro.
I link possono risultare molto efficaci per il posizionamento. Il motore di ricerca infatti ,vede quali link vengono inseriti e premia quelli che sono inerenti all’argomento di cui si parla. I link interni rendono la navigazione del nostro sito più semplice, mentre i link esterni ci permettono di misurare la popolarità (in base a quanto il vostro sito viene linkato) e la pertinenza (quanto i vostri siti web siano pertinenti rispetto a determinati argomenti).
