Aprire un canale Youtube. Strategie per scalare le classifiche.

Perche’ hai deciso di aprire un canale Youtube?

Questa è la domanda più importante da farsi prima di iniziare a creare video per YouTube.

Vuoi creare video che indirizzino verso il tuo sito web? Oppure vuoi riuscire a vendere il tuo prodotto/servizio? Ognuna di queste domande rappresenta un valido motivo per iniziare, ma è anche importante capire come creare una corretta strategia per ottenere il massimo da questa piattaforma ed entrare in tendenza.


Primo step: scegli il tuo pubblico, studialo, osservalo e arriva a lui.

COSA SAI DEL TUO PUBBLICO? QUANTI ANNI HA, DOVE VIVE? CHE TIPO DI VIDEO GLI PIACCIONI?

Prima di aprire un account su YouTube è consigliabile fare una lunga ricerca sul tuo possibile target. Questo ti aiuterà a capire in che modo dovrai girare i tuoi video e in che modo potrai soddisfare la tua audience.

Ogni canale Youtube si rivolge ad un proprio pubblico preciso, il target elettivo, e per entrare in contatto con il tuo pubblico dovrai avere un’idea generale di argomento da trattare di continuo.

La linea editoriale è importantissima anche per i motori di ricerca che tenderanno a riconoscerti autorità e quindi ad essere più in alto nelle ricerche che fanno gli utenti.

Cerca di ragionare in base alle statistiche Youtube del tuo canale, per capire come reagisce il tuo target potenziale, di cosa ha bisogno, quanto tempo è disposto a guardare un tuo video, quando e su quali device, di dov’è e così via.

Collegandoti a Google Trends puoi capire cosa stanno cercando gli utenti. Dal momento che un segreto per ottenere molte visualizzazioni è il timing di pubblicazione, con Google Trends puoi subito accorgerti di fenomeni stagionali o esplosioni di interesse.


 Secondo step: scacco matto competitors.

NON CREDERE TU SIA L’UNICO, CONTROLLA I CANALI CONCORRENTI e differenziati.

Prima di iniziare a creare i tuoi video fai una piccola ricerca per vedere se già esistono eventuali competitors. Per scoprirlo ti basterà inserire le keywords legate alla nicchia che hai scelto e controllare i video selezionati.

  • Cosa posso fare per diversificare i miei video?
  • Quale strategia potrei utilizzare per riuscire a scalare le prime posizioni di YouTube?

Non dimenticare che il pubblico che i tuoi concorrenti hanno saputo attrarre può fornirti altre indicazioni preziose per scovare ciò che essi non contemplano.


Terzo step: crea un planning, un piano editoriale.

OGNI QUANTO PENSI DI CREARE NUOVI VIDEO?

Hai già pensato ad un planning per stabilire la cadenza con cui riuscirai a caricare un nuovo video? Uno alla settimana? Due? O una volta al mese?

Produrre un video non è così facile, oltre alla fase di scrittura c’è la pianificazione del video, il montaggio, la scelta delle musiche e tanto altro ancora, quindi importante è pianificare bene le tempistiche.

      La pubblicazione regolare di nuovi video è estremamente importante se si vuole creare un canale YouTube di successo.


Entrare in tendenza per fidelizzare gli utenti: cosa significa?

Qualsiasi sia il tema trattato dal tuo canale, avrai sempre degli argomenti che gli utenti ricercano più di altri, se questi video vanno a finire nelle Tendenze di Youtube, otterrai un’extra visibilità che potrebbe farti acquisire molti iscritti in più.

Mentre nei tradizionali canali Google le tendenze non sono così determinanti per ricevere visite da parte degli utenti, su Youtube se sei in tendenza acquisisci molto più traffico e c’è un’ottima probabilità di mantenerlo anche per i contenuti video successivi che pubblicherai.

  • Molti youtuber pensano che per aver successo occorra produrre video stravaganti e basati su contenuti divertenti: è un classico errore. Un  nuovo canale per emergere deve farsi conoscere trovando gli argomenti più importanti in un preciso momento e una loro chiave di lettura innovativa e interessante. 

Produci contenuti su un argomento che conosci bene poichè un canale Youtube è fatto di continui aggiornamenti.

Il tuo pubblico ti darà fiducia e si iscriverà al tuo canale se inserirai contenuti unici.

  • L’argomento in tendenza Youtube ha bisogno di andare al di là della genericità. Le prime parole del titolo del video ripetono il topic (tema) del trend, mentre quelle successive lo specializzano.

Editare video diversi sullo stesso argomento è un buon modo di fidelizzare l’utente che cercherà sempre maggiori informazioni utili alla sua necessità. Le playlist offrono maggiore possibilità di scalare classifiche dei risultati poichè si avrà maggiore presenza e possibilità di venire cliccati.

  • Per Google il segnale che il tuo canale ha acquisito importanza, deriva dalla frequenza di rimbalzo, per cui maggiore è il tempo di permanenza medio (watch time), maggiore sarà la classifica media dei tuoi contenuti.

Il contenuto caricato ha più visibilità nelle prime 48 ore poichè questo è il tempo che ci mette Google a definire la posizione reale. Per questo motivo occorre curare la narrazione, ottimizzare il titolo, la descrizione e i metadati.

Anche il nome del file ha importanza per capire di cosa parla il video.

Rispetto ai contenuti scritti, questi sono fondamentali perchè non ce ne sono altri. Le tendenze ti danno modo di partire per primo, oppure di approfondire il topic per primo.

  • Un altro elemento da tenere in considerazione per finire in tendenza è il rapporto tra le visualizzazioni e il numero degli iscritti, poichè una quantità di visualizzazioni superiore ai propri iscritti segnala che il video è apprezzato al di là della community propria del canale.

Come anche i like, dislike, le condivisioni e i commenti indicano l’interesse e la fiducia riposte nel contenuto proposto dall’artista.


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